Riferimento normativo: Art. 12, c. 1-bis, d.lgs. n. 33/2013 Contenuto: Scadenzario con l'indicazione delle date di efficacia dei nuovi obblighi amministrativi a carico di cittadini e imprese introdotti dalle amministrazioni secondo le modalità definite con DPCM 8 novembre 2013 Aggiornamento: TempestivoPer quanto riguarda lo scadenziario, oltre ai link di seguito pubblicati al sito del MEF e alla sezione dei regolamenti, si rimanda anche alle notizie pubblicate in homepage in prossimità delle scadenze.
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IMU, TARI e TASI
L'IMU, acronimo di Imposta municipale unica, è la più “vecchia” delle tre imposte e, quindi, la più nota. Ideata per sostituire l'ICI, non deve essere pagata per le prime case – a meno che non siano di lusso –, mentre per le altre categorie di immobili si deve procedere con un calcolo non dissimile dagli anni passati.
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La TARI è l'imposta necessaria per coprire i costi della raccolta e smaltimento rifiuti e va a sostituire la TARES. È dovuta dai proprietari degli immobili e dai titolari di imprese commerciali o industriali. Anche se la base imponibile è strettamente legata alla superficie dell'immobile, i Comuni hanno ampia libertà per stabilire aliquote e detrazioni e per le tempistiche di pagamento. Le Amministrazioni Comunali decidono il numero di rate (dalla soluzione unica ad un massimo di quattro) e provvedono all'invio del bollettino precompilato o del modello F24 per il pagamento bancario.Per le scadenze, si rimanda al regolamento comunale (consultabile accedendo al link in allegato - regolamenti)Link al sito del MEF (Dipartimento delle Finanze) per la consultazione puntuale dei Regolamenti e delle Delibere riguardante aliquote e tariffe TARI
La TASI, infine, è l'imposta per il pagamento dei servizi comunali e si applica alle prime e alle seconde abitazioni. Il calcolo dell'importo dovuto è piuttosto complesso: in questo caso la base imponibile è rappresentata dalla rendita catastale, rivalutata del 5% e moltiplicata per un coefficiente pari a 160 nel caso di case e abitazioni (80 per gli uffici, 55 per i negozi, 65 per gli immobili strutturali). Poi si inseriscono nel calcolo le aliquote e le detrazioni stabilite a livello comunale. Bisogna notare, però, che non tutti i Comuni italiani sono riusciti a deliberare sull'IUC e il Governo ha posticipato al 16 ottobre la data ultima per il pagamento della TASI.Con la Legge di Bilancio 2020 dal 1° gennaio 2020 è stata abrogata la TASI ed è stata istituita la nuova IMU che accorpa in parte la precedente TASI semplificando la gestione dei tributi locali e definendo con più precisione dettagli legati al calcolo dell'imposta.
ALTRI TRIBUTI COMUNALI (IMPOSTA DI SOGGIORNO, OPPOSIZIONE ALLO STRALCIO...)Link al sito del MEF (Dipartimento delle Finanze) per la consultazione puntuale dei Regolamenti e delle Delibere riguardante altri tributi comunali